Servizio potenziato all’Abergo popolare di Firenze

Se alcuni servizi della cooperativa sono stati momentaneamente sospesi o ridimensionati a causa dell’emergenza COVID-19, altri sono stati invece potenziati per venire incontro a nuovi bisogni sui territori. È il caso, per esempio, dell’Albergo popolare di Firenze.

La struttura, con una capienza di 224 posti, funziona di norma con un servizio di accoglienza, prevalentemente notturna. A causa dell’emergenza COVID-19 si è reso invece necessario tenerla aperta 24 ore su 24 per offrire agli utenti un luogo dove poter “stare a casa” anche di giorno, secondo le disposizioni di legge.

Si tratta di un contesto particolare, in cui è molto difficile sensibilizzare gli utenti al rispetto delle restrizioni e alla necessità del distanziamento sociale: un risultato che può essere ottenuto solo unendo le forze.

Prima di tutto grazie alla disponibilità dei nostri operatori impiegati nel servizio (circa 50) che con grande senso di responsabilità, civico e professionale, si sono messi in gioco rimodulando profondamente il proprio lavoro.

E poi grazie al lavoro di squadra con partner fondamentali: da un lato la Croce Rossa, che ogni mattina effettua la valutazione dello stato di salute degli ospiti e organizza interventi informativi e formativi quotidiani sulle misure personali di igiene e prevenzione, e dall’altro la Caritas, che fornisce alla struttura i pasti necessari.

La cooperazione è nel nostro DNA e, anche in questa emergenza, è la nostra risposta. Sempre.