Mettiamoci un punto. Insieme.

È iniziata la campagna di vaccinazione e finalmente abbiamo uno strumento in più per “metterci un punto e andare a capo”.

Un’arma in più contro il virus

Anche se distanziamento fisico, norme igieniche, mascherine e altri dispositivi di protezione continuano ad essere presidi indispensabili nella vita e nel lavoro quotidiano, ora con il vaccino possiamo fare ancora un piccolo gesto in più per mettere uno stop al virus, fermare la catena del contagio, proteggere noi stessi e gli altri.

Una scelta di responsabilità

Anche il Presidente Mattarella l’ha detto nel suo discorso di fine anno: il vaccino è “un dovere e una scelta di responsabilità”, ma anche una speranza per dire basta a questo momento di incertezza, di paura e, in tanti casi, di solitudine. Vorremmo tutti tornare alla normalità, tornare a “essere immersi in realtà ed esperienze che ci sono consuete”. Questa è la cosa che desideriamo di più e vaccinarsi è uno degli strumenti che abbiamo per farlo.

La pandemia ha conseguenze non solo sulla salute, ma sulla società: aggrava vecchie fragilità e diseguaglianze, creandone di nuove. Fragilità e disuguaglianze che chi lavora nella nostra cooperativa conosce bene. Anche per questo noi diciamo: “mettiamoci un punto!”.

La campagna di vaccinazione procede per gradi e le persone che, come molti di noi, lavorano in ambito sanitario possono accedere alla prenotazione sul sito della Regione Toscana, secondo la disponibilità delle dosi.