Ha avuto inizio il 7 aprile, presso gli spazi messi a disposizione dall’Associazione Libri Liberi in via San Gallo a Firenze che la ospiterà fino al 5 maggio, la mostra di arti pittoriche dal titolo “San Salvi e la Tinaia: una storia per immagini”. La mostra, organizzata dal Centro Attività Espressive La Tinaia, narra il mondo dell’istituzione manicomiale attraverso le opere di Guido Boni, che quel mondo ha conosciuto sin da ragazzo. L’esposizione ci permette , pertanto, di immergerci all’interno dei reparti o dei viali del manicomio e di conoscere i ritratti delle persone, reali o immaginarie, impresse nella sua storia e nella sua memoria. Storia che ha visto sviluppare la sua arte proprio all’interno di tali istituzioni, fino ad approdare, nel 1975, al Centro La Tinaia, momento, questo, che segna una svolta nel suo percorso. Nella Tinaia Guido trova, infatti, qualcosa di più di un semplice spazio dove esprimere la propria creatività: rappresenta il mondo, cioè lo spazio dove la relazione umana, così come gli oggetti, acquistano un significato, un ordine riconoscibile e riproducibile ed è, appunto,  il mondo attraverso il quale la sua arte diventa visibile. Già nel 1979, infatti,  le sue opere vengono esposte in una mostra personale a Firenze e successivamente nell’importante Collettiva ‘Colori dal Buio’ nel Chiostro di Santa Croce a Firenze (1981). A partire da questo momento i suoi lavori saranno presenti in numerose mostre sia in Italia che all’estero.

Di seguito presentiamo una piccola gallery fotografica di alcune opere che potete ritrovare all’interno della mostra nonché la locandina dell’evento stesso.

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