“VITE INDEGNE DI ESSERE VISSUTE” – Viareggio, 27 gennaio 2017

La Cooperativa CREA ricorda la soppressione dei disabili ad opera del nazismo 

Riceviamo e diffondiamo la comunicazione di Vera Caruso, presidente della Cooperativa C. RE. A.,  circa l’incontro del 27 gennaio, presso la sede della Cooperativa in Via Virgilio 222  in cui , a partire dalle 17.00 sarà ricordata la sistematica soppressione di persone disabili perpetrata dal regime nazista.

“Inizia nell’autunno del 1939, nella Germania nazista, quello che passerà alla storia come Aktion T4. Dapprima sono stati i neonati ad essere soppressi, poi toccò agli adulti, furono i “gusci umani”, le “esistenze zavorra”, le “vite senza valore”, così come definirono alcuni psichiatri tedeschi i disabili, coloro che rappresentavano per la società un peso economico che andava eliminato, a morire nella camere a gas e passare poi dai camini dei forni crematori allestiti in edifici ristrutturati per permettere lo sterminio. Alla fine si contarono decine di migliaia di morti (solo nella prima fase, fino all’agosto del 1941, i morti saranno 70.273). Dopo iniziò l’eutanasia selvaggia, con altre migliaia di morti, che avrà termine solo con la fine della II Guerra Mondiale.

Il ricordo delle vite di quelle persone disabili, fisiche o psichiche, sarà al centro dell’incontro promosso dalla cooperativa C.RE.A in collaborazione con la sezione locale dell’ANPI, l’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Lucca (ISREC) ed il patrocinio del Comune di Viareggio.

L’iniziativa è parte del calendario provinciale degli eventi realizzati in occasione dei “Giorni della Memoria e del Ricordo” con il sostegno della Scuola per la Pace della Provincia di Lucca. Dopo i saluti istituzionali, l’intervento di Armando Sestani, operatore della C.RE.A e vicepresidente dell’ISREC, svilupperà il tema dal punto di vista storico e documentale.

La cooperativa, da quasi 10 anni, porta avanti un progetto di informazione e conoscenza del tema rivolto agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado della Provincia di Lucca, incontrando migliaia di studenti ed allestendo, dal 2010, anche la mostra “La Memoria degli Altri”, per non dimenticare gli Altri, coloro che “rappresentavano una sorta di tumore da estirpare affinché la purezza razziale della comunità popolare non decada”.

L’ingresso è libero e gratuito. Di seguito puoi scaricare la locandina.

Locandina – Vite indegne di essere vissute